Viaggiare con i bambini, qualunque sia la loro età, può essere un piacere molo stancante per i genitori. Federica Brunini, autrice de “Il manuale della viaggiatrice” (Morellini Editore) illustra che cosa mettere in valigia per affrontare gli spostamenti in compagnia dei pargoli semplificandosi al massimo la vita.

Per cominciare è necessario avere presente che anche i più piccoli, come i grandi per altro, hanno i loro limiti e questi vanno rispettati non pretendo troppo da loro e che, per esempio, è più semplice spostarsi verso una destinazione che non richieda il cambio del fuso orario piuttosto che il contrario.

 

Ricordatevi di mettere in valigia: pigiama, magliette, pantaloni, body o canottiere, calze, giacca. Una felpa o un maglione con il cappuccio (protegge orecchie e collo dall’aria condizionata e i capelli dalla sporcizia dei poggiatesta pubblici). Scarpe e sandali (se andate al caldo), costume da bagno e accappatoio.

Capi e accessori strategici e multiuso: bandana (che può diventare cappello, sciarpa, cintura e gioco oltre che sacchetto) e copertina o sciarpona più pesante (telo, coperta, gioco, ecc.).

A partire dai 5, 6 anni è utile (e anche divertente) che il bambino abbia una sua piccola valigia o uno zainetto che si preparerà e trasporterà da solo, per imparare a scegliere cosa portarsi calibrando anche le sue forze.

 

Per affrontare il viaggio: biberon, ciuccio (se lo usa), pannolini, biscotti o snack per la merenda, un maglioncino, salviette umidificate o spugna, una bottiglia d'acqua, il gioco preferito, fiabe registrate, cd di musica per bambini, il gioco preferito, tovaglioli di carta, copertina.

I documenti; è utile tenere presente che i bambini vanno messi sui passaporti di entrambi i genitori per ogni evenienza (come nel caso in cui, per esempio, uno dei due genitori debba partire in anticipo e lasci il bambino con l’altro ecc.).

Un libro o una guida sul Paese dove andate, scritti per i bambini possono essere utili per distrarre, coinvolgere e preparare alla destinazione.

 

Ricordati di portare il kit sanitario basico e indispensabile. Leggi Primo soccorso in vacanza e I disturbi più frequenti dei bambini

E poi se andate all'estero può servire un’assicurazione sanitaria. Soprattutto nel caso di viaggi impegnativi è utile anche chiamare la asl per assicurarsi che le vaccinazioni necessarie siano in regola.

Cicche o caramelle gommose per aiutare a compensare ed evitare il mal di orecchio in aereo o sulle strade di montagna.

Shampoo e detersivo secco portatili per un mini bucato o una doccia volante. E poi un asciugacapelli da viaggio e lo spazzolino.

Non scordate cappellino e crema solare anche se andate in Lapponia …